Lean production

Il Lean Thinking è un modello di management – traduzione occidentale della cultura produttiva giapponese – che si pone la finalità di semplificazione del lavoro, eliminando gli sprechi di tempo e risorse (in giapponese “muda”).

Gli sprechi consistono nelle, talvolta numerose, attività che durante la produzione non creano valore, ma richiedono risorse:

  • operazioni inutili
  • spostamenti di materiale non necessari
  • operazioni che richiedono sistematicamente rilavorazioni o recuperi
  • lavorazioni in linea di montaggio che richiedono attese a causa di operazioni da completare nella postazione precedente
  • operazioni che non portano valore aggiunto per il cliente finale o per il prodotto

I 5 pilastri sui quali si basa la Lean Production sono:

Valore
Analizzare il tempo impiegato nella produzione, in modo che la maggior parte di esso sia utilizzato per portare valore al prodotto. Definire e capire quale sia il valore del prodotto dal punto di vista del cliente, in modo da eliminare tutto ciò che genera sprechi.

Mappatura
Definire quali sono le operazioni del ciclo produttivo che creano valore. Una volta individuate le operazioni che non creano valore occorre analizzarle per capire se si possono eliminare o ridisegnare.

Flusso
Ottimizzare il flusso operativo in modo che risulti costante e continuativo. Per fare questo occorre definire le attrezzature, rivedere la struttura di produzione, definire le figure professionali e organizzare il lavoro.

Pull
Consiste nella stabilizzazione della domanda finale di produzione al fine di ottimizzare scorte e ordini ai fornitori. Ciò si traduce in politiche commerciali che spingano il cliente ad ordinare ciò che l’azienda ha bisogno di produrre.

Perfezione
Cercare sempre la perfezione con miglioramenti continui (“kaizen” in giapponese).